Un articolo dedicato al mondo del femminile. Uno spunto di riflessione per ogni donna che desidera ritrovare la propria personale “forma di bellezza” libera da diete, sacrifici o altri condizionamenti esterni.

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Alimentazione e cura di sè. Bioenergetica Padova

Che cos’è che rende davvero bella una donna?

Quante volte ci siamo poste questa domanda, quante volte ce l’hanno chiesto e quante volte ci siamo interrogate sulla nostra di bellezza?

La risposta può essere molto soggettiva ovviamente… tutto dipende da cosa intendiamo per bellezza. A volte possiamo incontrare delle persone che subito ci appaiono molto belle senza necessariamente aderire ai tipici canoni estetici che vengono reclamati dai media, altre volte invece delle persone fisicamente molto belle non attraggono per nulla e ne rimaniamo quasi indifferenti.

Perché?
Ciò che rende bello un essere umano non è tanto la sua forma quanto ciò che la anima – ovvero la sua energia.
Sarà dunque l’energia che emana quella persona, la brillantezza dei suoi occhi, l’armonia dei suoi movimenti, la luce della pelle, l’odore o la voce con cui ti parla che la faranno apparire bella e attraente.
Molte donne per fortuna stanno risvegliandosi a questa semplicissima verità. Smettono di rincorrere falsi modelli e iniziano a prendere contatto con il proprio corpo, dall’interno, smettendo di giudicare ogni difetto che vedono allo specchio ed iniziando ad ascoltare e rispettare ciò che quelle “imperfezioni” raccontano… ogni parte del nostro corpo è una parte di noi, se una parte del vostro corpo vi appare brutta, deforme o addirittura disgustosa ( so per esperienza che le donne possono raggiungere dei livelli di malvagità nei propri confronti che non ha pari!) allora vi è una parte di voi che non volete vedere o a cui state rinunciando.

Ricordiamoci sempre che i nostri peggiori difetti o le nostre ferite possono diventare i nostri più forti alleati. Un neo può diventare la tua peggior disgrazia come il tuo punto di forza se riuscirai a darne il giusto valore.
Sento moltissime donne lamentarsi del proprio corpo, si lamentano del peso, delle rughe, delle smagliature, dei cuscinetti di grasso che non riescono a smaltire. Sembriamo tutte prese a nascondere i nostri corpi più che a mostrare ed enfatizzare i nostri punti di forza.

Una donna ha bisogno di sentirsi in-forma, ha bisogno di sentirsi comoda e a suo agio nel proprio corpo, ha bisogno di sentirsi bella,luminosa e attraente!

La tendenza generale, però, è quella di trovare fuori delle soluzioni ad uno stato interno di disagio. Un po’ come se una ricetta magica – una dieta, un massaggio rassodante o l’abbonamento in palestra- potessero davvero colmare e trasformare quel sentimento scomodo che il nostro corpo così onestamente ci mostra.

Ma cos’è più faticoso? Iniziare un lavoro interiore alla ricerca di quei nodi irrisolti, di quei bisogni assopiti o tentare in tutti i modi di “truccare” ciò che il nostro corpo ogni giorno ci ricorda?
I cuscinetti di grasso possono nascondere un bisogno di protezione, la tua pancia sempre piena di cibo può raccontarti di quanto si sente sola e vuota, le tue occhiaie ti stanno chiedendo riposo, la tue pelle comunica in ogni istante come stai e come stai trattando il tuo corpo. Ogni parte del corpo, ogni organo è connesso ad una parte più o meno viva dentro di noi. Ogni volta che un sintomo si manifesta occorre fermarsi e porsi in un atteggiamento di ascolto ricettivo, questa è la nostra forza!

Se non ce la facciamo da sole possiamo chiedere aiuto!

Se non riusciamo a comprendere è perché una parte di noi ancora si rifiuta di vedere … Accogliamo tutto ciò che arriva senza giudizio o particolari preoccupazioni.
E’ normale che “ non capiamo” ciò che il nostro corpo ci sta comunicando … è normale che “ non sappiamo più come venirne fuori”. Il corpo manifesta ciò che vive e si agita nel nostro inconscio e chiede disperatamente di venire alla luce, dunque se il contenuto è inconscio difficilmente potremo afferrarlo con gli strumenti della mente!
downloadIl corpo ci parla di tutti quei bisogni sommersi, emozioni rimosse, tutte quelle parti di noi – della nostra bambina- che non abbiamo il coraggio di ascoltare. Il dialogo su cui si gioca la relazione con la nostra interiorità appartiene ad un livello più profondo di quello verbale a cui siamo tutti abituati. Il linguaggio del corpo appartiene al regno del subconscio che ha come unico linguaggio quello delle sensazioni , delle emozioni e del sogno. Le guide per accedere al potere dell’inconscio saranno dunque le immagini oniriche, gli eventi che manifestiamo nella vita, le sensazioni del nostro corpo, le cose che “non facciamo o facciamo involontariamente” , i lapsus, ecc.
Il linguaggio dell’inconscio appartiene al mondo dell’energia femminile.

E’ dunque importante che ognuna di noi si riappropri e risvegli dentro di sé questa innata capacità. Il corpo così può essere uno strumento per sentire il mondo interno ed esterno, per comprendere cosa è buono per noi e cosa invece va evitato. Il sentire è parte della natura femminile ed è ormai assolutamente vitale affinare questa sensibilità nelle donne ma anche negli uomini.
Più il nostro corpo è sensibile, o potremo dire “accordato” meglio potrà guidarci nel nostro cammino.
Cosa fare per mantenere il nostro strumento prezioso più sensibile e vibrante?
Molto poco. Il corpo ha bisogni semplici … ha bisogno di muoversi, respirare, mangiare, dormire e provare piacere. Come un bambino! Trattate il vostro corpo con la stessa cura, rispetto e amore con cui trattereste la vostra bambina e ne avrete le migliori gratificazioni.
Le tensioni muscolari e alti livelli stress ovviamente impediscono al flusso di energia vitale di scorrere liberamente nel corpo e limitano la capacità innata del corpo di autoregolarsi e di guarire. Una buon esercizio fisico insieme a pratiche di consapevolezza come bioenergetica,yoga, pilates, biodanza,meditazione possono essere utilissime per sciogliere le tensioni e riconnettervi a voi stesse.
Non serve altro … se potete fare questo non solo inizierete a perdere peso – se è questo il vostro obiettivo – ma inizierete ad apparire sempre più belle perché vi sentirete in armonia e in connessione con la vostra energia.
Ovviamente anche una buona dieta, la palestra, l’estetista e tutto il resto potranno aiutarvi a mantenervi in-forma, ma ciò che davvero potrà cambiare la qualità della vostra vita saranno l’attenzione, il rispetto ma soprattutto l’amore con cui vi muoverete in tutto questo.
Ecco che l’idea di “dieta” come sacrificio qui decade automaticamente. Non mi sforzo di mangiare l’insalatina perché me lo prescrive il dietista, ma inizio ad ascoltare di che cosa il mio corpo ha bisogno per caricarsi energeticamente e dare il suo meglio.
Una motivazione sana trova le sue radici nell’amore verso il proprio corpo, nel piacere di muoversi, di respirare e di mangiare.

Il piacere è la parola chiave!

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Bioenergetica Padova. Alimentazione e cura di sè

NON è MAI TROPPO TARDI… Alcune piccole ma potenti indicazioni per iniziare a prenderti cura del corpo e nutrirti con piacere.

1.Partire dalla propria pancia!
Inizia a sentire di che cosa ha voglia la tua pancia. Sei sicura che sia fame?
La pancia a volte non brontola per la fame ma sta cercando un dialogo con te!

2. Esprimere le emozioni
Le emozioni trattenute impediscono all’energia di fluire liberamente nel corpo e mantengono il metabolismo energetico ad un livello “basso” . Liberare le emozioni represse, esprimere ciò che si ha dentro affrontando le proprie paure può essere un passo fondamentale per alleggerirsi dai “chili” di troppo. Spesso il grasso corporeo è una potente fortezza che garantisce la protezione oltre che dal mondo esterno anche dalle proprie emozioni (rabbia e paura in primis).

3. Concediti il piacere
A volte cerchiamo il piacere in maniera subdola e distruttiva. Il piacere è una forza motivazionale primaria e tutti ne abbiamo bisogno. Come ti nutri di piacere? Oltre al cibo in quale altro ambito ti puoi prendere il piacere ? Ovviamente questo aspetto è profondamente connesso con la sessualità. Potete chiedervi come sta andando la sessualità in questo periodo della mia vita? Sono soddisfatta sessualmente?

4. Relazioni affettive
Spesso “ingrassiamo” quando ci sentiamo deprivati, insoddisfatti affettivamente e cerchiamo nel cibo una coccola, un nutrimento affettivo che non sentiamo di ricevere dagli altri. Interrogati su come stanno procedendo le tue relazioni affettive? Come e quanto ti permetti di chiedere un contatto, una coccola o un abbraccio?

Le emozioni, come già affermò Wilchelm Reich, sono flussi di energia vitale che attraversano il corpo. L’energia è lo spirito che anima un corpo, è la sua bellezza!
L’energia che fluisce nel tuo corpo esprime la quantità e la qualità del tuo essere nel mondo.

Ogni giorni fai questo esercizio. In piedi, ad occhi chiusi, ascolta in silenzio il tuo corpo.

E chiediti … Quanto sono a contatto oggi con la mia energia? Quanto posso sentire la vita che si muove dentro di me? E ogni giorno non dimenticarti mai il tuo respiro.

Respira, respira, respira, è davvero tutto qui.

 

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