Maschi e femmine, uomini e donne facciamo la pace.

 

Teniamoci per mano, abbracciamoci, stiamo vicini, regaliamoci un sorriso, facciamo l’amore.

Mi arriva forte ora l’assoluta necessità di integrare, unire, convogliare a nozze maschile e femminile.

La separazione porta sempre a conflitto, dolore, illusione. E ora abbiamo bisogno di tornare alle note dell’amore.

Alle nozze mistiche.

Queste due sacre energie che ognuno di noi può facilmente esplorare dentro di sé sono le manifestazioni delle polarità che governano la natura, i cicli e i ritmi di ogni tempo … è inutile tifare per uno o per l’altro.

E’ come tifare per mano destra o per mano sinistra!?

E’ infantile, stupido e soprattutto poco funzionale!!

Il corpo comprende entrambi e nutrire una polarità a scapito dell’altra non giova all’organismo e crea solo frammentazione. Forse a volte può capitare che una parte sia più ingaggiata di un’altra, ma ciò non toglie che ognuna abbia il suo sacrosanto diritto di esistere. C’è un ritmo per tutto e ciò vale anche per queste polarità.

 

Questo lo scrivo perché mi sembra di vedere sempre più spesso una miriade di corsi, seminari, libri sul femminile e ben poco sul maschile.

Tutto questo lavoro sul femminile rischia di squilibrare di nuovo il sistema.

 

Le donne, grazie anche a questi movimenti, stanno recuperando tutto il loro potere femminile, ma che succede agli uomini che ad un certo punto si trovano davanti tutte queste donne forti, divine, selvagge e potenti??

Le donne si lamentano che non ci sono più “veri uomini”, ma che succede invece alle “vere donne”?

Il femminile ha ora bisogno di riconoscere anche la propria natura fragile, vulnerabile, tenera e deve saper accogliere con fiducia il maschile.

Il maschile invece è quasi spaventato ed ha bisogno di ritornare alla propria natura istintuale in accordo con l’energia del cuore.

Dunque, donne e uomini prendiamoci per mano.

 

Perdoniamo i nostri stupidi giochi di potere. Le donne perdonino la violenza, la supremazia, la repressione agli uomini, gli uomini perdonino la manipolazione, il rifiuto, la castrazione alle donne.

E’ inutile e dannoso per tutti continuare a giocare a chi è più forte!

Ognuno ha le sue responsabilità, ognuno il suo cammino verso l’autodeterminazione, ognuno – maschio o femmina che sia – deve imparare a rispettare, liberare ed amare la propria sessualità.

I nostri organi genitali sono all’origine della creazione.

Uomini, donne….Basta guerre, basta competizione, basta accuse. Teniamoci per mano, guardiamoci negli occhi senza più paura.

Facciamo l’amore e impegniamo le nostre energie nel creare, creare, creare perché è questo che insieme possiamo fare al meglio.

E questo sarà il dono più grande che potremmo fare a noi stessi e al mondo.

Laura Cociancig

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